SMETTILA di DIRE «¡Bien, gracias!»: 25 ALTERNATIVE per RISPONDERE a un SALUTO in spagnolo

    In spagnolo ci sono molte formule che possiamo usare per rispondere a una persona che ci saluta e ci chiede come stiamo. Nella lezione di oggi vedremo le diverse modalità per rispondere ad un saluto in spagnolo, dalle più semplici ad alcune espressioni più complicate e colloquiali. Se vuoi conoscere le opzioni disponibili per esprimere il tuo stato d’animo in spagnolo e rispondere come un madrelingua ad un saluto… continua a leggere!

    Come rispondere correttamente ad un saluto in spagnolo

    Di seguito, vedremo alcune formule che possiamo utilizzare in spagnolo per rispondere ad una persona che ci saluta e ci chiede come stiamo. Sono sicuro che molte di queste formule vi sono già familiari!

    Bien, gracias, ¿y tú? -> (Bene, grazie, e tu?) / ¡Bien! ¿Y tú, qué tal? -> (Bene! E tu, come stai?)

    Queste sono le formule più semplici per rispondere ad un saluto in spagnolo. Entrambe sono modi di rispondere ad un saluto in modo rapido e senza dare troppe informazioni su di noi. Sono formule molto utili che è necessario conoscere, ma… ci sono molte altre! Vediamole insieme!

    Se in generale sto bene, posso dire:

    Bien, gracias, como siempre ¿y tú? (Bene, grazie, come sempre. E tu?)

    Quando dico che sto come sempre, significa che non ci sono molte novità nella mia vita. Rispondendo in questo modo, ringraziamo il nostro interlocutore per averci chiesto come stiamo e semplicemente rispondiamo con la stessa domanda che ci ha fatto.

    Se invece non sto così bene, posso dire:

    Bueno, regular. ¿Y tú? (Bene, abbastanza bene. E tu?)

    Se dico che sto regular, significa che non sto troppo bene, le cose non mi stanno andando bene ultimamente o non mi sento al massimo per qualche motivo (Esempio: perché ho mal di stomaco).

    Se diciamo che ci va regular, di solito l’altra persona risponderà con una domanda per sapere cosa ci sta succedendo. Ad esempio, può rispondere dicendo:

    «Vaya, ¿qué ha pasado?»

    «No me digas, ¿qué te ocurre?»

    Un’altra forma simile alla precedente è:

    Así, así. Y tú, ¿qué tal? (Così così. E tu come stai?)

    Questa è un’altra maniera di dire che non stiamo bene. A volte, può essere accompagnata da un gesto con la mano che indica che non ho un buon giorno o che le cose ultimamente non stanno andando come vogliamo.

    Mucho mejor, gracias, ¿y tú? (Molto meglio, grazie, e tu?)

    Se la persona con cui parliamo sa che abbiamo passato un brutto periodo, ovvero che siamo stati male o regolarmente ultimamente per qualche motivo che l’altra persona conosce, possiamo rispondere con questa frase. Ad esempio, se sono stato operato di recente e la persona con cui parlo lo sa e mi chiede come sto, posso dirgli:

    «¡Mucho mejor! ¡Gracias! ¿Y tú?»

    Mejor, gracias a Dios. (Meglio, grazie a dio)

    Questa forma di rispondere a un saluto si sente di più tra le persone più grandi, non tanto tra le persone giovani, ma continua ad essere molto comune in Spagna.

    Un’altra forma di rispondere a un saluto che si sente molto in spagnolo è:

    Tirando, ¿y tú? (Si tira avanti, e tu?)

    Potete rispondere ad un saluto dicendo semplicemente tirando o accompagnandola con il verbo ir, voy tirando. Questa espressione si usa molto quando vogliamo dire che non sto né molto bene, né molto male. Vogliamo esprimere che stiamo andando avanti o stiamo sopportando le avversità. Esempio:

    «¡Cuánto tiempo, María! ¿Cómo estás?»

    «Voy tirando… Tengo mucho trabajo últimamente y no tengo mucho tiempo, pero estoy bien.»

    Se, al contrario, non sto male o regolare, ma sto molto bene dico:

    Todo bien, gracias. /Estupendamente, ¿y tú? (Tutto bene, grazie / Ottimamente, e tu?)

    Entrambe le frasi servono per esprimere che stiamo passando un buon momento vitale e che ci stanno andando bene le cose. Allo stesso modo, se abbiamo molta confidenza con il nostro interlocutore possiamo dire:

    De puta madre

    Se dico che sto de puta madre significa che sto benissimo. Questa espressione si può usare anche per valutare qualcosa in modo positivo, ad esempio, un film o un libro. Si tratta di un’espressione un po’ volgare e molto informale. Esempi:

    «¡Hombre, Ana! ¿Qué tal estás?»

    «¡Buenas! Estoy de puta madre, me acaban de dar una buena noticia. ¡Me han ascendido!»

    «La película que vi ayer en el cine está de puta madre. ¡Es un peliculón!»

    Dichosos los ojos

    La dicha in spagnolo corrisponde alla felicità. Con questa risposta, vogliamo esprimere che è un piacere per i miei occhi aver incontrato l’altra persona, cioè trasmettiamo gioia per vedere qualcuno che non vedevamo da tanto tempo. Esempio:

    «- ¡Luisa! ¡Cuánto tiempo! ¿Cómo va todo?»

    «- ¡Hombre, Juan! ¡Dichosos los ojos!»

    Sin novedad (Senza novità)

    Si tratta di un’espressione neutra. Con essa, indico che non c’è niente di nuovo nella mia vita, tutto continua come sempre.

    No me puedo quejar/no me quejo (Non posso lamentarmi / non mi lamento)

    Con questa formula esprimo che va tutto bene, non c’è nulla di rilevante né di positivo né di negativo. Il verbo «quejarse» significa esprimere il dolore o la rabbia che proviamo. Se non posso lamentarmi significa che sto bene.

    Invece, se voglio dire che sto male, possiamo usare:

    De puto culo

    Questa espressione, come avrete intuito, viene utilizzata solo in contesti colloquiali e con persone vicine. Se dico che sto di puto culo significa che sto molto male. Esempio:

    «- ¡Hola, Sonia! ¿Qué tal estás? Tienes mala cara.»

    «- Hola. Estoy de puto culo. Acabo de tener un examen de Matemáticas y me ha salido fatal.»

    Altre forme educate per dire che sto male sono:

    Pues, no demasiado bien /Qué quieres que te diga, no muy bien. (Beh, non molto bene/Che vuoi che ti dica, non molto bene.)

    Entrambe le forme esprimono disgusto o tristezza per qualcosa che ci è successo. Se diciamo al nostro interlocutore “qué quieres que te diga“, lo stiamo avvertendo che gli parleremo con sincerità e gli diremo che non stiamo bene. Esempio:

    «- ¡Hola, Pedro! ¿Qué tal andamos?»

    «- Pues, no demasiado bien. He tenido un accidente con el coche y tengo que llevarlo al taller. »

    «- ¡Hombre, Amparo! ¿Cómo te va todo?»

    «– Pues, qué quieres que te diga. No demasiado bien. Últimamente tengo muchos problemas de salud.»

    Altre forme che esprimono insoddisfazione sono:

    Para qué te voy a contar a ti/Qué te voy a contar (Cosa ti devo raccontare)

    Entrambe le forme sono un modo per dire “Sai come sto“(Ya sabes cómo estoy) o “Non sto bene” (No estoy bien). Sono spesso usate quando una persona sta passando un momento difficile e la persona con cui parla ha passato una situazione simile in precedenza. Ad esempio, se ho un problema familiare e il mio amico ha avuto un problema simile in passato, quando mi chiede come sto, posso rispondere «qué te voy a contar» ( per indicare che lui può capire come mi sento.

    Un’altra forma per indicare che stiamo male è:

    Estoy pasando una mala racha (Sto attraversando un periodo difficile)

    Se qualcuno sta attraversando un periodo difficile significa che gli stanno succedendo diverse disgrazie in poco tempo, ovvero le cose non gli vanno bene ultimamente. Esempio:

    «Andrea está pasando por una mala racha. Hace poco cortó con su novio, no encuentra trabajo y encima se lesionó jugando al tenis la semana pasada.»

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    No estoy en mi mejor momento (Non sto nel mio miglior momento)

    Questa formula indica che attualmente nella mia vita sto male e che ho avuto periodi migliori in passato.

    Se invece mi sta andando piuttosto bene, ci sono le seguenti formule:

    Las cosas no pueden ir mejor / Todo va sobre ruedas. (Le cose non possono andare meglio/Tutto sta andando a gonfie vele)

    Sto molto bene, le cose stanno andando bene come se tutto andasse liscio e non ci fosse bisogno di fare nulla. Esempio:

    «- ¡Hola, Javier! ¿Qué es de tu vida?»

    «- ¡Buenas! Pues, las cosas no pueden ir mejor. Recientemente he sido padre y en el trabajo me va bien. Todo va sobre ruedas. ¿Tú como estás?»

    No puedo pedir más / No se puede pedir más. (Non posso chiedere di più/Non si può chiedere di più)

    Esprimo che attualmente non ho grossi problemi nella mia vita e che tutto mi sta andando bene. Facciamo sapere al nostro interlocutore che non abbiamo bisogno di altro nella nostra vita perché siamo felici così come siamo in questo momento.

    Viento en popa (Vento in poppa)

    La popa è la parte posteriore della nave. Se dico che tutto va “viento en popa” significa che tutto va bene. Come se il vento spingesse una nave nella poppa, dove deve soffiare affinché tutto proceda correttamente. Esempio:

    «- ¡Hola! ¡Cuánto tiempo! ¿Qué tal te va, Jaime?»

    «- ¡Buenas! ¡Genial! Desde que cambié de trabajo todo va viento en popa.»

    Un’altra espressione più avanzata per dire che stiamo molto bene è:

    A pedir de boca (Come si desidera/perfettamente)

    Questa espressione significa che qualcosa sta andando come voglio che vada, esattamente come desidero. Viene spesso utilizzata con il verbo “salir“. Esempio:

    «¡Hola, Valeria! ¿Cómo va todo?»

    «¡Hola! Estoy genial. Últimamente todo está saliendo a pedir de boca. En el trabajo me va bien y me caso el mes que viene.»

    Va mejorando la cosa(Le cose stanno migliorando)

    Usiamo questa espressione se abbiamo passato un periodo difficile di recente, ma adesso la nostra situazione è migliorata leggermente, cioè poco a poco ci sentiamo meglio. Esempio:

    «- ¡Buenas, Julio! ¿Qué tal? ¿Cómo estás?»

    «- ¡Hola, Fran! Estoy mejor. ¡Va mejorando la cosa! La semana pasada tuve una mala semana porque he empezado a trabajar en una empresa nueva y tengo mucho estrés, pero va mejorando la cosa y ya me encuentro bien.»

    Las aguas vuelven a su cauce (Le acque tornano al loro corso)

    Questo significa che ho passato un periodo difficile, ma col tempo la situazione è migliorata. È come se l’acqua si fosse deviata dal suo corso, ma dopo un po’ di tempo fosse tornata al suo corso. Con questa espressione trasmetto che le cose sono più tranquille, cioè l’acqua è tornata al suo corso e tutto è tornato alla normalità.

    Cosa ne pensi di queste espressioni per rispondere ad un saluto? Quali conoscevi già? Raccontacelo nei commenti! Se vuoi continuare a imparare lo spagnolo, ti consigliamo il seguente video molto interessante: come chiedere e dare l’ora in spagnolo.

    Hai imparato i contenuti di questa lezione? Prova a fare gli esercizi!

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